02 maggio 2017

"NATURALMENTE" Lidia Bachis - Biografia

Vi presentiamo una delle artiste della mostra d'arte contemporanea NATURALMENTE che si terrà dal 20 maggio al 18 giugno alle Scuderie di Palazzo Chigi-Albani.


LIDIA BACHIS


Hansel e Gretel, olio su tela, 100 x 120 cm, 2016
Nata a Roma nel 1969, vive e lavora a Viterbo.
Dopo gli studi compiuti presso il Liceo Artistico si diploma all'istituto Poligrafico e Zecca di Stato.
Cultrice della simbologia pop, nelle sue opere rivivono, attraverso un linguaggio pittorico colto, le icone Made in Japan del mondo animato che hanno accompagnato la sua generazione.
Sue opere si trovano in collezione permanente nella Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Arezzo, nel Museo Internazionale della Donna di Scontrone (L'Aquila), al Museo di Arte Contemporanea di Teano (Caserta), nella Collezione Civica D'Arte Contemporanea di Pinerolo (Torino), in Russia al Novosibirsk State Art Museum e al Madou Tower di Bruxelles. Qui in particolare nel 2011 l'artista ha allestito la sua personale "Woman as Philosopher", un percorso tra affermazione e negazione della donna attraverso ritratti in bianco e nero che raccontano la potenza di un sesso costretto ad essere "debole", mettendo in campo, "contro violenze, abusi, ostentazioni, mutilazioni o, più semplicemente, spettacolarizzazioni... un esercito di idee, prima ancora che di donne, armate della forza necessaria per non dare risposte, ma porre infinite nuove domande" (Valeria Arnaldi).


Sette sulla culla, olio su tela, 100 x 120 cm, 2016

Nel 2015 per le edizioni Ultra ha pubblicato il libro "Candy Candy, l’eroina di una generazione".
Nel 2016, ha realizzato le illustrazioni del libro "Perché no…?" di Maurizio Ferrini, edizioni Manfredi.
Nel 2016 progetta e cura la mostra di arte contemporanea "Spazio Diffuso", Viterbo.


Il messaggero e La morte, particolare della mostra Better to eat you, Civita di Bagnoregio 2016
Principali Mostre
2016
Better to eat you, a cura di Valeria Arnaldi, Civita di Bagnoregio - Viterbo, 25-28 agosto;
Le relazioni pericolose, immaginario filmico e arti visuali, a cura di Massimo Atzori, Ivo Serafino Fenu e Paolo Licheri, Pinacoteca Comunale, Oristano.

2015
Le anatomie della fede, a cura di Giorgia Poduti e Rosita Ponticiello, testo di Valeria Arnaldi, Chiesa di Santa Maria della Salute, Viterbo;
Tavola imbandita, tavola bandita, a cura di Valeria Arnaldi, Scuderie Chigi Albani, Soriano nel Cimino (VT).

Particolare della mostra Tavola Imbandita, tavola bandita, Scuderie Chigi Albani, Soriano nel Cimino 2015

2014
Body Circus a cura di Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu, Pinacoteca Comunale , Oristano;
Roma 1914 storie della città, a cura di Valeria Arnaldi, Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, Roma.

2013
Chi sei? Nessuno! a cura di Rosanna Stoppani, Chiesa di San Tommaso, Viterbo;
Le ragazze sono malinconiche e pazze, personale a cura di Valeria Arnaldi, Casa dei Teatri, Roma;
C'era una volta, il gioco e il giocattolo, a cura di Valeria Arnaldi, Macro La Pelanda, Roma;
Biennale di Venezia, 55 Esposizione Internazionale D’Arte, The Arab Sirian Pavillion, a cura di Duccio Trombadori.

2012
Villaggio Olimpico Villaggio delle arti, a cura di Valeria Arnaldi, Auditorium, Roma;
Broken Mirror, frammenti di sé, a cura di Valeria Arnaldi, Centro Studi Cappella Orsini, Roma;
L'immaginario e la forma, a cura di Giancarlo Costanzo, promossa da AMACI, testi in catalogo di Duccio Trombadori, Alberto Melarangelo e Pia Piscitiello, promossa da AMACI, Museo Michetti, Francavilla;
Una stanza tutta per sé, visioni da Shakespeare, a cura di Valeria Arnaldi e Paolo Ruffini, Casa dei Teatri, Roma;
Il circolo virtuoso, personale a cura di Valeria Arnaldi, Palazzo Mazzatosta,Viterbo;
You are here, personale a cura della galleria Il Melograno, Livorno.


La strega, tecnica mista su tela, 20 x 30 cm, 2016
2011
Fragile, personale a cura del Centro Conferenze Commissione Europea, testo in catalogo di Valeria Arnaldi, Lussemburgo;
C’era una volta… primo festival di Family Artentainment, a cura di Valeria Arnaldi, Macro La Pelanda, Roma;
54° Biennale di Venezia, a cura di Vittorio Sgarbi, Padiglione Italia – Torino;
Contemporanei a confronto, a cura di Salvo Daniele Torrisi galleria Libra Arte contemporanea, Catania;
I grandi artisti della collezione civica riuniti alla Galleria Comunale di Arte Contemporanea, donazioni 2000-2010, a cura di Giovanni Faccenda, Arezzo;
Italiane dal libro al quadro, a cura di Renata Panizzieri Lanza e Gianluca Polastri, Villa Amoretti, Torino;
AfterDark, personale a cura della galleria Il Melograno, Livorno;
Woman as Philosopher from thought to communication, personale a cura della Commissione Europea, testo in catalogo di Valeria Arnaldi, Tour Madou, Bruxelles.


Mangia il cuore, tecnica mista su tela, 18 x 24 cm, 2016
Sito personale dell'artista: www.lidiabachis.eu 



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